INFORMAZIONI ESSENZIALI/ a cura della/per l'Ass.ne cult.Basso Lazio è dedicato a 'Baldo Galterio,Educatore'.Ai sensi legge n°62 del 7.3.2001,esso non vuole essere prodotto/editoriale. E-mail:bassolazio@libero.it LINK correlati: http://www.facebook.com/federico.galterio - - www.radioantennaverde.it - www.latinaflash.it
sabato 30 agosto 2008
MINTURNO(LT),Pioggia di Note (Per foto Vedi MUSICA)
ANCORA QUESTA SERA,
alle ore 21,00 nella piazza principale di Minturno,
cadrà una abbondante PIOGGIA di NOTE.
Già ieri sera 29 agosto sono cadute le note di Little Tony, dei Ricchi e Poveri, dei Los Locos, del gruppo debuttante 'Village Girls', di Donatella Rettore e dei Ricchi e Poveri.
Ora tocca
a Francesco Boccia,
i Santo California,
il Giardino dei Semplici,
i Romans e
Nicola di Bari.
alle ore 21,00 nella piazza principale di Minturno,
cadrà una abbondante PIOGGIA di NOTE.
Già ieri sera 29 agosto sono cadute le note di Little Tony, dei Ricchi e Poveri, dei Los Locos, del gruppo debuttante 'Village Girls', di Donatella Rettore e dei Ricchi e Poveri.
Ora tocca
a Francesco Boccia,
i Santo California,
il Giardino dei Semplici,
i Romans e
Nicola di Bari.
Sarà presente Valerio Merola, la Valletta Fortuna Autiero.
Seguiranno FOTO e brevi FILMATI.
Seguiranno FOTO e brevi FILMATI.
Nelle foto la sorella di Gigi Sabani con Valerio Merola,
la presentatrice, il foltissimo Pubblico, Michele Cocuzza.
Foto GaltFede
venerdì 29 agosto 2008
MINTURNO(LT),Musica anni '70
Tutto pronto per questa sera 29 agosto, alle ore 21,00 nella Piazza principale del Centro storico di Minturno (LT).
Per saperne di più
CLICCA su:
http://bassolaziomusica.blogspot.com/2008/08/minturno-musica-anni-70.html
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giovedì 28 agosto 2008
martedì 26 agosto 2008
FORMIA, GRANDE SERATA di CABARET
LO SAI CHE...
ieri sera, lunedì 25 agosto 2008, nel grande Piazzale del porto commerciale, Molo Vespucci di Formia (prov. di Latina), si è svolta la GRANDE SERATA di CABARET (da ZELIG) con ' I DITELO VOI' ?
Nel contesto del Programma DELLE INIZIATIVE ESTIVE de 'il Villaggio del divertimento' i tre PROTAGONISTI sono stati intervistati prima dello Spettacolo da Ilenia e Federica.
Non appena pronto verrà pubblicato su YOU TUBE.
Le foto di GaltFede sono relative alla serata del Recital al Teatro romano di Minturnae del 15 agosto.
ieri sera, lunedì 25 agosto 2008, nel grande Piazzale del porto commerciale, Molo Vespucci di Formia (prov. di Latina), si è svolta la GRANDE SERATA di CABARET (da ZELIG) con ' I DITELO VOI' ?
Nel contesto del Programma DELLE INIZIATIVE ESTIVE de 'il Villaggio del divertimento' i tre PROTAGONISTI sono stati intervistati prima dello Spettacolo da Ilenia e Federica.
Non appena pronto verrà pubblicato su YOU TUBE.
Le foto di GaltFede sono relative alla serata del Recital al Teatro romano di Minturnae del 15 agosto.
lunedì 25 agosto 2008
domenica 24 agosto 2008
VIDEO-INTERVISTA alla Ciclista A.M.Scafetta
A destra della pagina.
Cliccare, per foto Cerimonia, su:
http://bassolaziosport.blogspot.com/2008/07/coni-formia-foto-gal-delle-federazioni_19.html
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Rocca Massima, TRA POESIE e “POESIE della MEMORIA”
LO SAI CHE...
il 12 agosto, alle ore 21, a Rocca Massima, nel “Parco della Memoria”, si è rinnovata l’ormai tradizionale manifestazione “Poesie della memoria”.
Si tratta della declamazione di brani poetici, di autori classici o moderni; vengono scelti vari temi, tutti legati dal “filo della memoria” e, in base ad essi, si scelgono le parti da declamare in pubblico, affidate alla voce e alle capacità di persone del luogo – residenti o villeggianti -, preparate appositamente dal presidente dell’associazione “Pro Loco”, Augusto Cianfoni, che è anche l’animatore dell’iniziativa. L’introduzione letteraria ad ogni poesia è affidata al prof. Enrico Mattoccia, presidente della associazione culturale “Mons. Giuseppe Centra” la quale, a sua volta, organizza il “Premio Goccia d’Oro”- rassegna d’arte: poesia, pittura, fotografia. Le poesie scelte il 12 agosto sono state le seguenti: “O falce di luna calante” (G. D’Annunzio), “Ora che sei venuta” (C. Sbarbaro), “La madre” (G. Ungaretti), “Se questo è un uomo” (P. Levi), “Meriggio” (G. D’Annunzio), “Domande di un lettore operaio” (B. Brecht), “L’amore mio mi chiede”, “L’amore, amore mio”, “Ho già prenotato per noi due” (Nizar Qabbani), “La tartaruga” (Trilussa), “Er giorno der giudizzio” (G.G. Belli).
Come è facile dedurre dai titoli, si è voluto proporre il ricordo della madre, della gente umile (operai e deportati), il panismo che permea tutto il “Meriggio” dannunziano, aggiungendo poi l’amore: quello felice e sereno di “Ora che sei venuta” e quello limpido, sognante dei brevi versi di Nizar Qabbani. Infine si è voluto sollevare un po’ lo spirito con Trilussa e G. Belli, che hanno sempre qualcosa da insegnare, pur suscitando volentieri il riso. La prestazione dei volontari “attori” improvvisati è riuscita efficace.
Intermezzi musicali sono stati assicurati dal M° Vittorio Cochi, originario di Rocca Massima, ex-manager FIAT, diplomato al Conservatorio di S. Cecilia, fondatore e direttore a Torino, di un’orchestra legata alla Università della Terza Età e conosciuta nella metropoli piemontese e in tutta la regione. Con il suo clarinetto e col suo sassofono, Vittorio Cochi ha spaziato fra Mozart e Beethoven, fino alle musiche moderne caraibiche e brasiliane, sempre eseguite con perizia e passione. Da notare, a metà della serata, la testimonianza toccante e tragica di Vincenzo Agnoni, un cittadino della vicina Cori che fu deportato ad Auchvitz e che ha raccontato la sua vicenda tra la commozione generale.
L’iniziativa del 12 agosto, come pure il “Premio Goccia d’Oro”, si colloca nella linea seguita ormai da anni da coloro che organizzano le manifestazioni estive di Rocca Massima, cioè offrire delle occasioni che contribuiscono al riposo del corpo, senza trascurare quelle che possono elevare lo spirito.
Seguiranno foto della cerimonia
il 12 agosto, alle ore 21, a Rocca Massima, nel “Parco della Memoria”, si è rinnovata l’ormai tradizionale manifestazione “Poesie della memoria”.
Si tratta della declamazione di brani poetici, di autori classici o moderni; vengono scelti vari temi, tutti legati dal “filo della memoria” e, in base ad essi, si scelgono le parti da declamare in pubblico, affidate alla voce e alle capacità di persone del luogo – residenti o villeggianti -, preparate appositamente dal presidente dell’associazione “Pro Loco”, Augusto Cianfoni, che è anche l’animatore dell’iniziativa. L’introduzione letteraria ad ogni poesia è affidata al prof. Enrico Mattoccia, presidente della associazione culturale “Mons. Giuseppe Centra” la quale, a sua volta, organizza il “Premio Goccia d’Oro”- rassegna d’arte: poesia, pittura, fotografia. Le poesie scelte il 12 agosto sono state le seguenti: “O falce di luna calante” (G. D’Annunzio), “Ora che sei venuta” (C. Sbarbaro), “La madre” (G. Ungaretti), “Se questo è un uomo” (P. Levi), “Meriggio” (G. D’Annunzio), “Domande di un lettore operaio” (B. Brecht), “L’amore mio mi chiede”, “L’amore, amore mio”, “Ho già prenotato per noi due” (Nizar Qabbani), “La tartaruga” (Trilussa), “Er giorno der giudizzio” (G.G. Belli).
Come è facile dedurre dai titoli, si è voluto proporre il ricordo della madre, della gente umile (operai e deportati), il panismo che permea tutto il “Meriggio” dannunziano, aggiungendo poi l’amore: quello felice e sereno di “Ora che sei venuta” e quello limpido, sognante dei brevi versi di Nizar Qabbani. Infine si è voluto sollevare un po’ lo spirito con Trilussa e G. Belli, che hanno sempre qualcosa da insegnare, pur suscitando volentieri il riso. La prestazione dei volontari “attori” improvvisati è riuscita efficace.
Intermezzi musicali sono stati assicurati dal M° Vittorio Cochi, originario di Rocca Massima, ex-manager FIAT, diplomato al Conservatorio di S. Cecilia, fondatore e direttore a Torino, di un’orchestra legata alla Università della Terza Età e conosciuta nella metropoli piemontese e in tutta la regione. Con il suo clarinetto e col suo sassofono, Vittorio Cochi ha spaziato fra Mozart e Beethoven, fino alle musiche moderne caraibiche e brasiliane, sempre eseguite con perizia e passione. Da notare, a metà della serata, la testimonianza toccante e tragica di Vincenzo Agnoni, un cittadino della vicina Cori che fu deportato ad Auchvitz e che ha raccontato la sua vicenda tra la commozione generale.
L’iniziativa del 12 agosto, come pure il “Premio Goccia d’Oro”, si colloca nella linea seguita ormai da anni da coloro che organizzano le manifestazioni estive di Rocca Massima, cioè offrire delle occasioni che contribuiscono al riposo del corpo, senza trascurare quelle che possono elevare lo spirito.
Seguiranno foto della cerimonia
SEZZE per l'Educazione ambientale
Parte il Progetto 'KYOTO nella CASA PONTINA' allo scopo di promuovere una CULTURA ECOLOGICA.
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CINEMA ALL'APERTO a SCAURI(LT). Telefonare per spettacolo a 347.6119188. In programma per il mese di agosto: Sansone di Wilson, sherlock...