Terenzio Formenti nasce a Bagolino (BS); si laurea in Farmacia ed esercita tale professione fino al 1972. 

Nel 1968 frequenta corsi di formazione al "counseling" e alla terapia psicodinamica, prima a Parigi, poi a Berlino e Berna.
Effettua successivamente in Italia la formazione a psicoanalista di gruppo e a psicodrammatista. Nel 1972 costituisce a Brescia il "Centro Persona Coppia Gruppi" nel quale lavora come psicologo, psicoterapeuta e psicodrammatista, a livello individuale, di coppia e gruppale, nella sede di Via Ragazzoni 17 25123 Brescia - Tel. e Fax 030 / 3365511.
Dalla sua professione di persona attenta ai sogni, alle immagini, alla fantasia, alla natura, alla vita, durante un seminario sulla comunicazione corporea ed emotiva, tenutosi a Rosano (AL), nasce la sua prima espressione poetica, dal titolo " Io sono l'arcobaleno della notte ". Escono successivamente i libri "Poesie nate d'estate" , "Poesie portate dal vento", "Aquiloni", "Foglie sparse", "Frammenti", "Gocce di rugiada", "Punti bianchi" "Bagolino in poesia" e l'antologia "Amore in poesie". In collaborazione con la poetessa bresciana Gigliola Franzolini nel 1993 esce il libro "Contrappunto". In collaborazione con il poeta uruguayano Juan Baladán Gadea esce il libro "Silloge e Dialoge" dei poeti Juan Baladán Gadea e Terenzio Formenti. Vengono nel frattempo curate alcune traduzioni dei suoi libri. Escono così: "Feuilles dans le vent" per il francese, "Poems brought by the wind" per l'inglese, "Drachen" per il tedesco, "Cometas" e "Poesias llevadas por el viento" per lo spagnolo, e "Folhas dispersas" per il portoghese. Nella serie: "Uno psicologo scava nella sua anima di poeta" escono inoltre i brevi saggi: "Mi farò una casa nel vento", Libertà nata dalla schiavitù nella notte dei tempi", "Come è difficile dimenticare un aquilone mai posseduto da bambino", "Io sono l'arcobaleno della notte" "Giardino nutrito dal vento", "Tra-passato-futuro e presente pieno" " Io sono l'arcobaleno della notte, nato dalle tenebre in questa sera di magia. Mi chiederete quali sono i miei colori, chiudete gli occhi e li vedrete ".