lunedì 16 giugno 2008

ROCCAMASSIMA, Premio per ragazzi in erba

LO SAI CHE...
il giorno 24 maggio 2008 Premio Goccia d’Oro dal giornale 'Lo Sperone' della Associazione culturale 'Mons. CENTRA' così l'artisolista Augusto Tora dice:
i ragazzi delle scuole, che hanno partecipato al nostro Premio, hanno declamato le loro poesie. Erano tante le scuole; di diversi Paesi, di diverse Regioni. “Regione” significa terra, ambiente, paese, popolo. Significa luogo
determinato non necessariamente da una linea geografica, ma da un carattere, da una atmosfera, da un modo di vita, da un linguaggio diverso.
Ho ascoltato questi ragazzi e le loro “Opere”, ognuna ha una sua voce e un
suo senso; voce che si articola in vari suoni, che ha momenti diversi, emozioni particolari, illuminazioni fugaci; voce che non si può esprimere attraverso un pensiero razionale o perché troppo complessa o perché troppo semplice ma voce che arriva diritta al cuore e ci fa vibrare. Oggi questi ragazzi, forse si divertono a fare poesia ma… essa, o quella che io ho percepita, è una forma di comunicazione con la quale hanno manifestato agli altri momenti di vita già vissuti, emozioni già provate.
Nello scrivere le loro poesie, questi ragazzi, non hanno fatto altro che
leggere nella loro mente, saper ascoltare la voce del loro io interiore,
saper percepire le loro emozioni e sensazioni, saper sognare; ovvero riuscire ad essere “Grandi” pur amando le piccole cose. Grazie ragazzi per tutto ciò!
In questa civiltà tecnologica, materialistica, arida, che spinge ognuno di
noi alla ricerca spasmodica di un tornaconto economico, la poesia assume un ruolo centrale volto a consentire all’uomo di riappropriarsi della sua dimensione spirituale, creativa, ...
Allora “fare poesia” è guardare la realtà con occhio diverso, con sensibilità
e profondità di sentimenti, è esprimere ciò che si prova con un linguaggio particolare; questi ragazzi lo hanno fatto!
Ai Poeti in erba non posso che augurare
un futuro di… “belle emozioni”.
a cura di Augusto Tora