Vento e danni, il bilancio da Roccasecca dei Volsci
di Federico Galterio
Il maltempo, con raffiche di vento e gelo dalla prima mattinata sino al primo pomeriggio, con brusco calo della temperatura, ha fatto vivere momenti di panico anche agli abitanti di Roccasecca dei Volsci, in particolare del centro storico. Causa di ciò, l’evoluzione del vortice di bassa pressione formatosi con l’ingresso sul bacino centrale del Mediterraneo di correnti più fredde di origine nord atlantica.
Per quanto riguarda la giornata di sabato 23, si sono registrati grossi danni, con antenne televisive, tabelloni murali, persiane, serrande avvolgibili da garage, cornicioni, rami e tegole divelte per alcune case private, per il Palazzo comunale attuale e per la vecchia sede comunale del Piazzale Italia. Non sono mancate interruzioni di energia elettrica.
Roccasecca dei Volsci ha vissuto, dalla mattinata fino alle 16 circa, sensazione di paura collettiva ed improvvisa a fronte di un pericolo reale di devastante portata. Ma la popolazione, coraggiosa ed accorta, è uscita gradualmente dalla complicata e improvvisa situazione, anche se un giovanissimo è rimasto bloccato: ha intelligentemente riparato per quattro ore, evitando tegole in testa in un punto del paese particolarmente colpito dal forte vento, che spirava dalla catena appenninica.
Alla fine diversi danni, fortunatamente solo a cose e non a persone. Non sono mancate le raccomandazioni della sindaca Barbara Petroni via social (Scambio di idee tra cittadini ed amministrazione comunale) per “spostamenti solo se necessari ed urgenti, diversamente è preferibile non uscire di casa”.
di Federico Galterio
Il maltempo, con raffiche di vento e gelo dalla prima mattinata sino al primo pomeriggio, con brusco calo della temperatura, ha fatto vivere momenti di panico anche agli abitanti di Roccasecca dei Volsci, in particolare del centro storico. Causa di ciò, l’evoluzione del vortice di bassa pressione formatosi con l’ingresso sul bacino centrale del Mediterraneo di correnti più fredde di origine nord atlantica.
Per quanto riguarda la giornata di sabato 23, si sono registrati grossi danni, con antenne televisive, tabelloni murali, persiane, serrande avvolgibili da garage, cornicioni, rami e tegole divelte per alcune case private, per il Palazzo comunale attuale e per la vecchia sede comunale del Piazzale Italia. Non sono mancate interruzioni di energia elettrica.
Roccasecca dei Volsci ha vissuto, dalla mattinata fino alle 16 circa, sensazione di paura collettiva ed improvvisa a fronte di un pericolo reale di devastante portata. Ma la popolazione, coraggiosa ed accorta, è uscita gradualmente dalla complicata e improvvisa situazione, anche se un giovanissimo è rimasto bloccato: ha intelligentemente riparato per quattro ore, evitando tegole in testa in un punto del paese particolarmente colpito dal forte vento, che spirava dalla catena appenninica.
Alla fine diversi danni, fortunatamente solo a cose e non a persone. Non sono mancate le raccomandazioni della sindaca Barbara Petroni via social (Scambio di idee tra cittadini ed amministrazione comunale) per “spostamenti solo se necessari ed urgenti, diversamente è preferibile non uscire di casa”.
