L’Assessore Gianmarco Proietti: «Un grande orgoglio, frutto di un duro lavoro senza precedenti»
Sono davvero orgoglioso che oltre 40 associazioni federate a Next (La Sapienza, Tor Vergata, le ACLI, la CGIL, la CISL, il Kyoto Club, Fairtrade, Altromercato, Earth Day, Il forum Nazionale del terzo Settore, Legambiente, solo per citare le più note) hanno valutato il Comune di Latina come “sostenibile”, attribuendo con 84 punti su 100 l’impegno dell’Amministrazione per il Benessere Equo e Sostenibile (BES) e per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
In particolare modo, i sistemi adottati per l’anticorruzione, la corresponsabilità messa in atto con il personale del Comune, i nuovi corsi di laurea e l’interesse di diverse università al nostro territorio, l’assenza di indebitamento nella gestione del Bilancio e la rinnovata capacità di spesa attraverso filiere controllate, la varietà delle aziende fornitrici, la robustezza dei capitolati di gara, l’attenzione alla donna e la cura dei più piccoli e dei più svantaggiati, la partecipazione resa sistemica attraverso l’amministrazione condivisa, hanno fatto sì che il punteggio fosse nella fascia più alta della valutazione. Un dato incoraggiante che dà valore allo sforzo fatto in questi anni perché questa nostra città recuperi credibilità a livello nazionale in ambiti dove per tanti anni non era stata mai neanche menzionata.
Il Comune di Latina ottiene una valutazione di 9.2 su 10 per Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 1 “Il Comune e il governo dell’organizzazione”. In particolar modo vengono apprezzate la trasparenza della gestione dei fondi pubblici, l’intervenuto con la predisposizione di regolamenti per la standardizzazione dei processi di individuazione dei beneficiari di beni e servizi erogati, il piano anticorruzione, il portale delle gare.
Nella sezione “Comportamenti verso la comunità locale”, l’amministrazione ottiene 9.6 su 10. Nella valutazione della Coerenza e applicazione di quanto previsto dal programma politico iniziale sullo Sviluppo Sostenibile e sulla Nuova Economia/Economia Civile applicata all’area 6 “I comportamenti verso la comunità locale”, viene menzionato UPPER, i Patti di Collaborazione, le Consulte di Partecipazione, la casa del territorio Urban Center, come Progetti strategici di sviluppo del territorio e della comunità locale, che agiscono in sinergia. E ancora il Tavolo Latina per Latina, preambolo della qualità politica che, davanti ad una crisi planetaria, ha posto come soggetto il “Noi” invece che un “Io” contro un “Tu”.Partecipazione, welfare solidale, corresponsabilità, erano parole lontane dalla finanza locale e invece oggi sono divenute sistemiche a Latina: è ciò che si intende quando parliamo di “bilancio generativo”, cuore dell’Economia Civile. Oggi il bilancio comunale anche dalla fondazione Etica è valutato come Good nel rating nazionale delle città capoluogo, unica città del Lazio ad avere una capacità finanziaria in posizione satisfactory, con punteggi superiori a tutte le città del centro sud. Questo dimostra che impostare la politica economica e finanziaria del Comune di Latina mettendo al centro le persone non solo è una politica che umanizza i numeri del bilancio, ma garantisce anche quella qualità finanziaria che rating tecnici certificavano come positiva. Anche il prossimo bilancio 2021-2023 avrà una visione ampia che porterà Latina ad essere città italiana e europea e legherà alla prudenza ancora innovazione e generatività, sulla linea straordinaria che questa Amministrazione ha impostato e che organizzazioni nazionali ed europee stanno ogni giorno riconoscendo.
Gianmarco Proietti
Assessore al Bilancio e alla Pubblica Istruzione