mercoledì 17 febbraio 2021

terracina, Nota del vicesindaco Marcuzzi sugli Stati Generali dell’Urbanistica in programma venerdì 19 febbraio alle ore 17

Venerdì 19 febbraio l’Aula del Consiglio Comunale della Città di Terracina, ospiterà gli STATI GENERALI DELL’URBANISTICA “Pianificazione e Trasformazione Sostenibile della Città”, un incontro trasmesso in diretta streaming (a partire dalle ore 17,00), al quale parteciperanno in presenza assessori, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, alcuni funzionari degli Uffici Tecnici, il Geom. Candido Luzzi presidente dell’Associazione Geometri Professionisti di Terracina, l’Arch. Francesco Giannetti, l’Ing. Massimo Bassi e altri tecnici liberi professionisti di Terracina. Sarà il primo di una serie di incontri che prevederanno la partecipazione delle associazioni di categoria e gli operatori dei vari settori in funzione dei quartieri e delle zone oggetto della discussione. Saranno valutate eventuali proposte da parte della cittadinanza e delle associazioni che potranno essere trasmesse tramite mail a segreteria.sindaco@comune.terracina.lt.it

 

In questo periodo di restrizioni COVID, il primo incontro è politico/tecnico. Nel prosieguo dell’iniziativa, pandemia permettendo, sarà data la possibilità di una più ampia partecipazione.

Ogni professionista, associazione, attività portatore d’interessi comuni, avrà la possibilità di dare il proprio contributo negli incontri che seguiranno. L’idea è quella di allestire un centro di condivisione, sociale e politica, dell’assetto urbanistico di Terracina, prendendo in esame le proposte dei professionsiti, delle forze sociali e dei cittadini.

Ogni zona, settore, attività e altro hanno bisogno di essere valutate singolarmente per poi essere collegate a tutto il resto in un unico progetto di sviluppo sostenibile della città. Se qualche forza politica o singolo consigliere non ritiene utile l’incontro compie, ovviamente, una scelta legittima, che però rischia di erodere la sua credibilità qualora si trovasse a contestare in futuro le scelte urbanistiche. E mi spiace anche che vengano sminuite le professionalità locali, cioè coloro che vivono e operano in questa città, capaci di avere una visione e dare un contributo prezioso di idee e lavoro per il suo sviluppo. Magari saranno meno famosi di certi relatori ospitati e rimborsati come avviene in eventi svolti in altre sedi istituzionali, ma certamente conoscono molto meglio Terracina e ne interpretano esigenze e aspettative con maggiore sensibilità e consapevolezza.

Come detto venerdì sarà il primo appuntamento che servirà per condividere il metodo di lavoro che sarà portato avanti sia nelle commissioni consiliari competenti nelle materie trattate, sia in incontri pubblici aperti.

Cominceremo con una discussione sull’art 3 della Rigenerazione Urbana in base al quale i Comuni, con una o più deliberazioni di Consiglio Comunale, individuano, anche su proposta dei privati, ambiti territoriali urbani nei quali, in ragione delle finalità di cui all’articolo 1, interventi di ristrutturazione edilizia e urbanistica o interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici esistenti con il riconoscimento di una volumetria o di una superficie lorda aggiuntive rispetto a quelle preesistenti nella misura massima del 30 per cento.

Nell’area portuale, ad esempio, si potrebbe valutare l’attuazione dell’art 3, utilizzando tutte le cubature presenti degli immobili dismessi da anni, trasformando edifici sparsi e abbandonati in una stazione marittima all’avanguardia, con biglietterie, uffici, foresteria e altro.

Si dovrà quindi ragionare su dove allocare le produzioni di energie rinnovabili, piani del verde, della viabilità, dei luoghi di aggregazione, dei parcheggi, della gestione della nostra costa con il nuovo PUA ecc ecc.

Tanto abbiamo fatto negli ultimi anni, ma molto ancora è rimasto incompiuto e la nostra intenzione è quella di lavorare il più possibile, condividendo le idee, per consegnare alle generazioni future una città più bella e sostenibile.